giovedì 1 dicembre 2011

Rubare ai ricchi per dare ai poveri...

...così diceva Robin Hood, ma in Italia va tutto al contrario, purtroppo.
Si parla tanto di riforme e simili, ma cosa cambia? Non cambia niente. Alla fine, come al solito, i poveri dovranno salvare lo Stato (anche se vorrei scriverlo con la s minuscola) ed i ricchi continueranno a fare quello che hanno sempre fatto. Non è giusto che debbano essere sempre le classi sociali più deboli a sistemare le cose. Pensioni, detrazioni, tasse sulla prima casa e quanto altro.
Mi rifiuto di seguire i telegiornali perchè mi viene solo nervoso.

Sono tutti uguali, nessuno che abbia una brillante idea, qualcosa di innovativo.

Siamo in mani pessime, sempre e comunque. Tutti pensano ai loro comodi e di noi, umili cittadini, se ne fregano alla grande o meglio, si ricordano di noi solo quando dobbiamo pagare. C'è crisi? Pagare, pagare e pagare, ma con che soldi? Uuuu che nervoso se ci penso!

Come ho detto altre volte, bisognerebbe fare le cose in modo proporzionato ai redditi dei singoli cittadini, ma poi bisogna ricordarsi che siamo in Italia e le persone che evadono sono in quantità elevate. Insomma, alla fine i furbi vanno avanti e gli onesti se la prendono in quel posto.

Beh, che dire, tutto nella norma e dunque andrà tutto bene.

P.S.: scusatemi la confusione di questo post, ma l'ho scritto proprio di getto.


2 commenti:

Stefy ha detto...

quanto hai ragione...
E' tutto uno schifo!
Buona giornata. Stefy

Elena ha detto...

Con la nuova manovra le differenze fra classi diventeranno ancora più accentuate, si perché ancora nel 2011 dobbiamo parlare di "classi".
Sono proprio curiosa di sapere dove andremo a finire...NOI non LORO.